Nota importante

 

La proclamazione dei diritti naturali dell´uomo, qui di seguito espressa, viene attualmente pubblicata con la riserva di poter essere ancora ulteriormente modificata.

Suggerimenti,indicazioni, imput ed anche critiche in merito alla stessa possono essere apportati sino alla fine di Dicembre 2013 .

A partire da Gennaio 2014 sara´ possibile aderire alla proclamazione pubblicata attraverso un corrispettivo attestato di riconoscimento. Fino a quel momento sara´in vigore la versione attuale.

A causa di una reazione e di una richiesta di modifiche ritardate, e´ probabile che sara´necessario posticipare il giorno a partire dal quale sara´possibile aderire alla proclamazione.

 

Proclamazione dei diritti naturali dell´uomo

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Considerando il fatto che un formale diritto internazionale, ideato dall´uomo, ha separato in molti modi l´uomo dai suoi diritti naturali, e´arrivato il momento di formulare i diritti umani naturali e, attraverso di essi, mettere tali diritti dinuovo a disposizione degli esseri umani.

 

Il diritto, cosi´come lo si ritrova oggi nell´anno 2010, ha soggiogato gli esseri umani e li ha depredati in maniera inammisibile della loro liberta´in gran parte della loro vita.

In questo vecchio sistema giuridico,con il termine "diritto" si intende l´espressione della supremazia istituzionale e serve quindi esclusivamente un´entita´legale fittizia, una persona giuridica che viene normalmente gestita da un ristretto gruppo di persone privilegiate che comandano pertanto un gruppo di persone considerevolmente maggiore.

Per tale motivo il termine "diritto" deve essere ridefinito in accordo

con i diritti naturali dell´uomo. Dopodiche´il diritto diventa una rivendicazione naturale che deriva dalle capacita´mentali della persona naturale, di un essere umano, ed e´garantita dalle leggi della natura.Un tale diritto e´generalmente superiore ad un diritto istituzionale, formale. Anche il termine rivendicazione, nel contesto di questi diritti naturali umani, comprende gia´una garanzia naturale.

Le leggi della natura e le forze creative della vita stessa, sono i piu´ alti ed unici parametri di questi diritti naturali dell´uomo.

 

Mettendo per iscritto questi diritti umani si piantano i semi per una nuova qualita´del diritto, da cui dovranno nascere nuove regole per la coesistenza pacifica.

Possano i diritti naturali dell´uomo qui sotto elencati ricordare sempre agli uomini le epoche oscure della storia ed invitare alla riflessione,

Possano gli uomini che si riconoscono nei diritti naturali dell´uomo qui sotto descritti contribuire attivamente affinche´questo mondo e tutti i suoi esseri viventi possano assistere al giorno in cui le armi vengono deposte e sciolte per sempre.

 

Questo preambolo e´una parte normativa integrante dei diritti umani naturali.

 

Articolo 1

Ogni essere umano e´una parte inseparabile della natura ed, allo stesso tempo, anche della forza creativa della vita stessa.

 

Articolo 2

Ogni essere umano e´un libero essere pensante che esprime se stesso in questo mondo attraverso il suo corpo e le sue creazioni.

 

Articolo 3

Ogni essere umano e´unico e differisce da qualsiasi altro essere umano.

 

Articolo 4

Ogni essere umano e´detentore del diritto naturale ed e´ inseparabilmente vincolato ad esso.

 

Articolo 5

Ogni essere umano ha diritto alla vita, al proprio spazio vitale,

al cibo ed alla libera espressione.

 

Articolo 6

Ogni essere umano e´libero di agire fintanto che non arreca danno ad un altro essere umano o ad un gruppo.

 

Articolo 7

Ogni essere umano ha il diritto di muoversi liberamente per il pianeta intero fintanto che non vengono violati i diritti di altri esseri umani.

 

Articolo 8

Ogni essere umano ha il diritto di scegliere dove vivere e di unirsi o meno ad altri individui o gruppi.

 

Artícolo 9

Ogni essere umano ha diritto alla propria integrita´.

 

Artícolo 10

Ogni essere umano ha gli stessi diritti, indipendentemente dal proprio sesso, dal colore della pelle, dalle sue credenze o da qualsiasi altra differenza. Un essere umano che venga accusato di un delitto di qualsiasi tipo, per aver violato un diritto o una legge, viene considerato innocente sino a prova contraria.

 

Artícolo 11

Se un essere umano decide di unirsi ad un gruppo, il suo comportamento si deve conformare affinche´diventi un membro utile di quel gruppo. Ogni essere umano ha il diritto di lasciare un gruppo in qualsiasi momento.

 

Articolo 12

Un gruppo ha il diritto di escludere un membro, quando questo non sia piu´accettabile al suo interno. E´obbligo del gruppo soppesare una tale decisione e trovare un accordo con l´interessato.

 

Articolo 13

Un gruppo ha il diritto di accogliere una persona o un altro gruppo. Nel caso la vita sia in pericolo l´accoglienza e´obbligatoria, ma puo´ essere temporanea, a discrezione del gruppo, sempre nel rispetto dei diritti umani naturali.

 

Articoloo 14

Ogni gruppo ha il diritto di trattare i propri affari interni ed esterni in maniera autonoma. Per quanto concerne gli affari esterni occorre tener presente anche gli altri esseri umani e gruppi, cosicche´i diritti naturali umani vengano rispettati.

 

Artícolo 15

Ogni essere umano ha il diritto di unirsi ad un altro gruppo o di separarsi da esso.

 

Articolo 16

Ogni essere umano ed ogni gruppo hanno il diritto di difendersi da qualsiasi forma di violenza utilizzando mezzi adeguati. Sono oltremodo da evitare possibili danni o lesioni. La violenza e´ contemplata solo come rimedio estremo.

 

Articolo 17

I diritti umani naturali sono inseparabilmente vincolatii all´uomo. Se questi diritti vengono subordinati al diritto formale di un gruppo, questa connessione rimane comunque intatta, anche quando il diritto formale, per motivi pratici, limiti in parte i diritti umani.

 

Articolo 18

Il diritto formale, sotto forma di leggi ed altri regolamenti, serve il gruppo e le sue necessita´. Esso pertanto generalmente compete con i diritti umani naturali.

Il diritto formale di un gruppo ha lo stesso valore del diritto naturale di un individuo, dal momento che il gruppo e´provvisto degli stessi diritti naturali. A tal riguardo ogni organismo vivente puo´ fungere fondamentalmente da esempio. Le reciproche relazioni devono essere regolate in base ai differenti bisogni e possibilmente senza violenza.

 

Articolo 19

L´uomo, come parte e fonte della creazione, detiene fondamentalmente un diritto di rivendicazione su tutte le risorse di questo mondo. Egli pero´puo´prendere possesso solo di cio´di cui necessita per vivere o, per quanto riguarda la proprieta´ terriera, solo di quello che e´in grado di coltivare.

Lo stesso vale per il guppo, tenendo conto delle diffenrenti necessita´al suo interno.

 

Articolo 20

La proprieta´e´generalmente a libera disposizione dell ´uomo o del gruppo che la rivendicano. I diritti di proprieta´ comportano la responsabilita´ nei confronti dei bisogni dell´umanita´intera, specialmente nel caso in cui le risorse scarseggino. Cio´puo´ implicare, in alcuni ambiti, l´obbligo all´ultilizzo comune o alla condivisione.

 

Articolo 21

Le risorse naturali non devono essere soggette ad un valore contabile o finanziario. Esse non sono pertanto trasferibili.

Le risorse naturali devono essere trattate con cura e con il rispetto della natura e dell´essere umano.

 

Articolo 22

Le persone ed i gruppi che approvano questa proclamazione devono costituire, il piu´presto possibile, un organo neutrale che amministri, come fiduciario, la proclamazione dei diritti umani naturali , cosi´come le notificazioni ed i certificati ad essa correlate

e che si faccia carico di tutte le incombenze che questo compito comporta. Questo organo si occupera´inoltre di tutte le pubblicazioni necessarie e sara´il referente delle consulenze e delle domande riguardanti la proclamazioe dei diritti naturali umani.

La strutturazione esatta di tale organo deve essere realizzata conformemente allo statuto fondatore e con la partecipazione di tutte le persone e gruppi che riconoscono la proclamazione.

 

Articolo 23

Qualsiasi persona naturale o giuridica puo´aderire a questa proclamazione attraverso un attestato in forma scritta.

Fino alla realizzazione di un organismo internazionale, che tuteli questa proclamazione, il rilascio e la conservazione degli attestati vengono effettuati dalla "Tavola Rotonda di Berlino"

( „Der runde Tisch Berlin“).

Il rilascio dell´attestato di adesione della persona fisica o giuridica verra´confermato tramite notificazione scritta.

Una lista delle persone naturali e giuridiche che hanno aderito alla proclamazione sara´pubblicata in internet e potra´ essere richiesta in forma scritta tramite il pagamento dei costi di realizzazione e spedizione.

L´adesione entrera´in vigore 30 giorni dopo il rilascio dell´attestato.

Si puo´annullare il riconoscimento della proclamazione tramite notificazione scritta. L´annullamento entrera´in vigore il 365esimo giorno dalla data di rilascio della notificazione.


 

Questa proclamazione e´ stata depositata il 20 Marzo 2010 presso "La Tavola Rotonda di Berlino" ( „Der runde Tisch Berlin“).


 

TRADUZIONE A CURA DI ANNALISA TIBALDI

 

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Die natürliche Föderation
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Stand:06. Juli 2015